"Imparerai mai, Miss Alice, che ci sono 12 porte che danno nella Città Santa e che ognuno passerà dall'una o dall'altra? S'incontreranno tutti nella piazza." (Alice Bailey- Autobiografia Incompiuta)
Questa frase, detta ad una giovane Alice Bailey agli esordi del suo cammino, mi è tornata in mente stamattina in seguito alla tempesta di messaggi, post, email e quant'altro riguardanti le pratiche da eseguire durante la giornata di oggi.
Un gran casino!
Uno dice che devi bruciare la salvia, l'altro il rosmarino, un altro il biancospino; uno che devi accendere 3 candele bianche, uno 5 rosse e 2 gialle, uno 9 bianche, rosse e verdi e che è assolutamente vietato il giallo.
Uno che devi eliminare ciò che disturba, uno che devi attrarre ciò che desideri, uno che devi scrivere una lettera e bruciarla e l'altro scriverla e conservarla.
Benissimo, allora...brucio tutto: salvia, rosmarino e biancospino, così sono tranquilla; poi accendo 19 candele bianche, rosse e verdi e le 2 gialle le accendo ad occhi chiusi così ovvio al problema del divieto e non sbaglio; elimino e attraggo sperando di non attrarre ciò che desidero eliminare e di eliminare ciò che desidero attrarre; scrivo 2 lettere identiche, una la brucio e la disperdo nel vento, l'altra la conservo.
Ok, ho finito, ci ho impiegato tutta la giornata, sono sfinita.
Ho fatto tutto tranne la cosa principale che avrei dovuto fare: stare in presenza della mia immensità divina.
Quelle dei portali sono energie intense che ci aiutano a metterci in profonda connessione con il nostro Sé essenziale e a passare oltre il limite della materia. Per alcuni è dare uno sguardo oltre il velo, per altri è compiere un passaggio evolutivo, per altri è altro.
Puoi fare il rituale o la meditazione che preferisci, che senti più vicina a te o puoi non fare niente, tranne che ascoltare il tuo respiro o il tuo cuore.
Non esiste una formula magica per il portale.
Ognuno ha la sua, e non sbaglia mai.
Per questo motivo oggi non ti darò nessuna indicazione sull'energia dell' 11 11
Ti invito a farne esperienza, se vorrai, chiudendo gli occhi e visualizzandolo.
Che la tua immensità divina ti accompagni oggi ed ogni giorno.
Ci si vede in piazza.
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